(Riportiamo la notizia pubblicat da: Informatore – il notiziario della COOP). Inseriti in assortimento solo in tre punti vendita, i prodotti interamente vegetali hanno fatto un exploit del 20% in appena quattro mesi. Fra le novità, hamburger e bistecca di lupino, prodotte per la prima volta in Italia da un’azienda romagnola. La cosa era nell’aria, perché sempre più consumatori si rivolgono ai prodotti al 100% vegetali, ma un successo così era davvero inaspettato: in quattro mesi i prodotti vegani hanno fatto boom, con incrementi di vendite del 20% e anche più.

Unicoop Firenze, fra le insegne della grande distribuzione, è entrata per prima in Italia in questo mercato di nicchia allestendo un’intera area dedicata. All’inizio, nel mese di luglio 2013, sono stati individuati tre punti vendita pilota (Novoli e Carlo del Prete a Firenze, e Sesto Fiorentino) e la sperimentazione è avvenuta lì. Magia del “passaparola”: non si faceva in tempo a riempire gli scaffali, che si svuotavano in pochi minuti. Visto il successo ottenuto, questo tipo di prodotti si sta ora diffondendo in tutto il circuito di Unicoop Firenze.

A fianco di prodotti della linea Viviverde Coop, sono tre le aziende di punta. Due italiane, la Compagnia italiana alimenti biologici e salutistici (Ra), Con.Bìo (Rn); e la francese Tripolac. Vendono Tofu (che deriva dalla soia) il Seitan (ottenuto da varie farine), ma anche burger alla soia.

Un discorso a parte merita Con.Bìo, emiliana, che accanto alla paella vegetale, il ragù di seitan, quello di tofu, l’hamburger di spinaci, vende perfino la bistecca e il burger di lupino. Quest’ultimo prodotto è praticamente un neonato, perché ha visto la luce ad agosto, e il suo successo è stato immediato. Piace come sapore, è ricco di fibre, proteine vegetali e per di più incuriosisce perché il pensiero corre immediato a quel prodotto povero, venduto in cartoccio nelle sagre paesane o nei cinema di tanti anni fa. Con.Bìo in sostanza, nel suo mondo produttivo vegano, cerca di replicare ricette nazionali e non, con uno sguardo ampio e interculturale a varie tradizioni culinarie.

prodotti-coopCome è noto, il veganismo è una filosofia di vita basata sul rifiuto dello sfruttamento degli animali in ogni forma, e i suoi sostenitori si ribellano al consumo di prodotti che contengono proteine animali. Secondo alcune ricerche, vegetariani e vegani rappresentano circa il 6,7% della popolazione e legano la loro scelta a motivi di benessere, animalismo o ambientalismo. Non è però obbligatorio aderire a particolari visioni del mondo per dire che questi prodotti, essendo completamente a base vegetale, fanno bene alla salute perché non contengono colesterolo, hanno poche calorie e sono ricchi di fibre, vitamine minerali e antiossidanti. ?Le materie prime di origine vegetale inoltre hanno un impatto molto inferiore rispetto alle produzioni animali in termini di emissioni di Co2 e dunque la loro produzione è più rispettosa dell’ambiente.

Anche in tempi di crisi, dunque, quello vegano è un settore in sviluppo perché contribuisce a contrastare patologie tipiche del mondo occidentale. Tanto per avere un’idea oggi 8,4 milioni di italiani soffrono di ipertensione; 5,4 di colesterolo alto; 3,5 milioni sono soggetti a intolleranze, di cui un milione solo gli intolleranti al lattosio.